Miglior Forno a Microonde 2024

1. Quando Acquistare un Forno a Microonde?

Il forno a microonde, fin dalla sua prima apparizione sul mercato, ha riscosso tantissimo successo nelle famiglie, fino a diventare uno degli elettrodomestici più utilizzati nelle nostre case. Ma qual è il motivo di tanto successo?

Basti pensare che il forno a microonde permette di scongelare cibi in tempi molto brevi e riscaldare o cuocere pietanze molto più velocemente di un forno elettrico tradizionale.

Lo scopo di questa guida dunque, è quello di aiutare i consumatori a capire come scegliere il miglior forno a microonde per le proprie esigenze, valutando tutti gli aspetti da tenere in considerazione prima di passare all’acquisto.

2. Forno a Microonde o Elettrico?

Dal punto di vista dei consumi, il forno a microonde è indubbiamente quello più conveniente, basti pensare che impiega poco più di 15 minuti per cuocere una pietanza che in un normale forno elettrico sarebbe pronta in quasi un’ora.

Tuttavia, ricette complesse richiedono esclusivamente l’uso del forno elettrico, ma adottando piccoli trucchi si possono ridurre al minimo gli sprechi di energia. È bene ricordare infatti che diminuire anche solo di pochi minuti l’accensione del forno elettrico, può portare a un discreto risparmio energetico in bolletta: per questo è consigliabile spegnere il forno prima che sia terminato il tempo di cottura della pietanza, che finirà così di cuocersi sfruttando il calore residuo accumulato.

Dal punto di vista funzionale, un forno elettrico sfrutta una resistenza dove passa corrente elettrica per generare calore, il quale si disperde in una camera isolata e in alcuni casi si avvale di una ventola per distribuire il calore in modo più uniforme.

Il forno a microonde sfrutta invece le radiazioni sotto forma di microonde prodotte da un magnetron che di solito, emette una frequenza a 2,45 GHz. Quindi, mentre il forno elettrico riscalda i cibi perché produce direttamente calore, quello a microonde riscalda il cibo per agitazione: ciò significa che le radiazioni fanno agitare le molecole dei cibi, generando calore all’interno del cibo stesso.

3. Potenza e Capacità

Oltre alle funzioni, è strettamente necessario valutare la potenza e la capacità del forno. La potenza, espressa in Watt, è importantissima specialmente nel caso in cui si voglia acquistare un forno a microonde anche per cucinare e da questa ne dipende la sua capacità che, espressa in litri, serve ad indicare la quantità di cibo che si può preparare.

La capacità del forno ovviamente incide sull’ingombro dell’elettrodomestico e da essa dipendono anche i consumi e il prezzo. La potenza del microonde varia dai 600 W ai 1000W circa: una potenza maggiore provoca una maggiore agitazione delle molecole, permettendo di cuocere gli alimenti ancora più velocemente.

La potenza del Grill invece, varia dai 650 ai 1200W e va rapportata alle dimensioni interne del forno: più alto è il wattaggio, più la resistenza si riscalderà velocemente. Bisogno comunque considerare che più il forno è grande, maggiore saranno i tempi per il riscaldamento, a parità di potenza.

4. Come utilizzare il Microonde in Sicurezza?

Uno dei primi pericoli del forno a microonde riguarda i liquidi che, se riscaldati al microonde in contenitori dalle pareti lisce, possono raggiungere lo stato di sovra-ebollizione, ovvero una condizione in cui la temperatura è superiore al punto di ebollizione ma la sostanza rimane liquida e in quiete. Quando il liquido viene in qualche modo perturbato, per esempio muovendosi quando il contenitore viene preso per estrarlo dal forno, l’ebollizione può iniziare in modo improvviso ed esplosivo e può essere causa di gravi ustioni. È consigliabile perciò sorvegliare sempre il forno acceso, o impostare durate di cottura che non diano luogo a tali effetti.

Inoltre, fogli di alluminio, stoviglie in ceramica decorate con metalli e oggetti contenenti metalli possono produrre scintille se esposti alle microonde, soprattutto in presenza di irregolarità della superficie (ad esempio, fogli di alluminio che presentano pieghe e accartocciamenti).

Riguardo alle onde stesse, ci sentiamo di sfatare quelle leggende metropolitane che sostengono che esse possano in qualche modo fuoriuscire ed essere quindi dannose per l’uomo. Grazie all’involucro di metallo e alla fine rete metallica incorporata nello sportello del forno, la maggior parte delle microonde rimane all’interno dell’apparecchio e solo in caso di manomissione o evidente ammaccatura della porta, si possono osservare delle perdite di radiazione durante il funzionamento.

Il Forno a Microonde fa Male?

Molti utenti si chiedono poi spesso se il forno a microonde faccia male e la risposta è senza dubbio negativa. Studi dimostrano che le onde elettromagnetiche con frequenze simili a quelle utilizzate nei forni a microonde, possono avere effetti cancerogeni solamente se ci si sottopone ad esposizioni prolungate o ad intensità estremamente elevate. Il microonde viene utilizzato per tempi così brevi che non può, categoricamente, portare ad una esposizione che abbia effetti cancerogeni o mutageni.

Ne deriva che il pericolo maggiore legato all’utilizzo di questo elettrodomestico non è quello da esposizione alle radiazioni, ma piuttosto il pericolo di scottature: basterà quindi prestare una minima attenzione nel momento dell’estrazione dei piatti a fine cottura, cosa che normalmente facciamo anche con i forni tradizionali.

5. Grill e Piatto Crisp: a cosa servono?

Il forno a microonde, grazie ai passi da gigante della tecnologia moderna, è oggi un elettrodomestico completo, che ci permette di cucinare da zero piatti veramente gustosi. Grazie all’inserimento di programmi all’avanguardia, le sue funzioni sono oggi illimitate e la varietà di mercato permette di acquistare degli ottimi forni a microonde a prezzi più che modici, in grado di soddisfare le varie esigenze dei consumatori.

Con l’introduzione del grill infatti, attraverso l’ausilio di un sistema a raggi infrarossi, è possibile grigliare i cibi ed ottenere quella “crosticina dorata” sulle pietanze, che prima era possibile ottenere solamente con un forno tradizionale. La combinazione microonde-grill consente ad esempio di tostare il pane, rendendolo di nuovo croccante come appena comprato o dorare delle appetitose bruschette. Incredibile ma vero, questo sistema può essere utilizzato anche per cuocere la carne, ottenendo un sapore che ricorda quello del barbecue, impiegando tuttavia molto meno tempo.

Nei forni a microonde di ultima generazione, questa funzione è accompagnata dal piatto Crisp. Si tratta di un accessorio specifico costituito da un particolare materiale antiaderente che raccoglie il calore nella parte centrale del piatto, permettendo una cottura uniforme dei cibi. Il piatto Crisp inoltre, ha una composizione tale da consentire in pochi minuti, temperature necessarie alla frittura, doratura o lievitazione; stabilizzandosi poi alla temperatura ideale per evitare le bruciature, esso mantiene infatti sempre sotto controllo la cottura degli alimenti.

Per i più esigenti poi, nasce la funzionalità “Sesto Senso” (presente solo in alcuni modelli di microonde), ovvero un sistema di programmazione automatica che in base al tipo di alimento e al peso, imposta da solo il tipo di cottura, la potenza e i tempi necessari per la preparazione della pietanza.

6. Forni Combinati e Ventilazione

Come nei più recenti forni tradizionali, anche nel forno a microonde negli ultimi anni è stata introdotta la “ventilazione“. Quando si attiva questa modalità, infatti, esso garantisce gli stessi risultati di un forno elettrico, ma in tempi più brevi: la ventola, girando, fa circolare l’aria calda in modo uniforme, garantendo non solo una cottura omogenea, ma anche la formazione di una crosta dorata su tutta la superficie della pietanza, contrariamente al grill che lo consente solo sul lato superiore.

Nel caso in cui il forno a microonde divenga il principale mezzo di cottura della casa, ecco che con l’introduzione dei forni a microonde combinati, sarà possibile sbizzarrirsi nella creazione di ricette gustose senza restrizioni. Il forno a microonde combinato è infatti un ibrido che racchiude in sé le funzioni tipiche del microonde e quelle del forno elettrico. Se vogliamo riscaldare una tazza di latte, ecco che il microonde lo farà in pochi secondi, stessa cosa se abbiamo bisogno di scongelare una pizza. Se invece vogliamo cuocere il pollo, l’opzione grill lo renderà croccante quasi come un forno elettrico. Infine, se desideriamo cuocere una torta, basterà azionare la funzione ventilazione. Online, potete trovare comunque ricette di ogni tipo e tutorial su come cuocere con un forno a microonde.

Guardate ad esempio cosa è possibile fare con questo forno a microonde combinato della Samsung.

7. Microonde a Incasso o a Libera Installazione?

Grazie ai design sempre più sofisticati e accattivanti, oggi è davvero possibile fare del forno a microonde un pezzo da arredamento, mirato a conferire un tono moderno alla nostra cucina.

Oltre alla tipologia di cottura, è possibile scegliere se collocarlo su un piano o se acquistare un forno a microonde da incasso. Se infatti lo spazio in cucina è abbondante, spesso si opta per i modelli a libera istallazione, che possono essere collocati dove vogliamo; se invece le superfici di appoggio non sono molte, si decide di incassare il microonde nella colonna forno.

I forni ad incasso sono di solito più pratici e richiedono una manutenzione minore rispetto a quelli a libera installazione che potrebbero facilmente sporcarsi e rovinarsi. Tuttavia se esiste un problema di budget, bisogna tener presente che i microonde ad incasso hanno un costo maggiore sia per il loro valore estetico e funzionale, sia perché si parla quasi sempre di modelli combinati, che garantiscono quindi prestazioni e funzionalità maggiori.

L’installazione dei microonde ad incasso inoltre, richiede quasi sempre l’intervento di un esperto, in quanto sono da tenere in considerazione degli accorgimenti per permetterne una corretta areazione e installazione.

8. Cottura al Vapore con il Forno a Microonde

Sapevate che con un forno a microonde è possibile cuocere anche al vapore? Ebbene si, basta munirsi di una vaporiera specifica per forni a microonde e il gioco è fatto.

Perché è importante cuocere al vapore? Perché si tratta di una cottura sana e salutare. I vantaggi della cottura a vapore sono ben noti: non disperdendosi nell’acqua, le sostanze nutritive degli alimenti, prime fra tutte le vitamine, restano intatte; questo significa poter mangiare cibi più ricchi dal punto di vista nutrizionale. Tuttavia, la cottura a vapore tradizionale richiede molto tempo: ecco che allora il microonde ci offre un’opportunità straordinaria, specie per chi è a dieta o semplicemente vuole cucinare piatti a ridotto contenuto di grassi, risparmiando i lunghi tempi di cottura tipici della classica cottura a vapore sui fornelli.

Bisognerà solamente munirsi di appositi contenitori realizzati in materiale compatibile con la cottura al microonde, per poter preparare sane ricette a base di carne, pesce e verdure. Si tratta di vere e proprie vaporiere da microonde, formate da una pentola in plastica, un cestello e un coperchio: basterà versare qualche centimetro d’acqua nella base della pentola, adagiare il cibo nel cestello e coprire con il coperchio. I tempi di cottura sono brevissimi, basti pensare che le patate richiedono circa 7 minuti, gli spinaci 3  e il pollo circa 10 minuti: un metodo quindi velocissimo per preparare piatti genuini e nutrizionali, che non richiedono l’aggiunta di olio, burro o altri grassi.

Per tutti gli interessati, in questo video si parla di cottura al vapore con il microonde e dei suoi benefici.

9. Ulteriori Consigli sull'Acquisto

Oggi i forni a microonde hanno molte caratteristiche diverse e offrono la possibilità di scegliere tra svariate opzioni. Naturalmente l’acquisto deve andare incontro alle proprie esigenze: se la nostra priorità è per esempio solamente quella di scongelare cibi, non sarà necessario spendere ingenti quantità di denaro in un microonde sofisticato, dalle mille funzioni che fanno lievitare non di poco il prezzo, ma basterà acquistare un modello base che oggigiorno è possibile trovare a prezzi decisamente ridotti.

Nel caso in cui si voglia fare del forno a microonde un vero e proprio strumento di cucina, in grado di creare tante ricette, capace di consentire i più svariati metodi di cottura, si dovrà fare invece un investimento ben più grosso. Anche il design gioca un ruolo fondamentale nel prezzo: display che ci indicano il tempo e la funzione di cottura in corso, comandi touch screen di ultima generazione, alternanza di superfici lucide e satinate, insomma tutte caratteristiche che potrebbero far aumentare il prezzo e non di poco.

Prima di comprare un forno a microonde, noi consigliamo vivamente di analizzare con cura l’assemblaggio generale del prodotto e la qualità dei materiali. Verificate che il microonde sia stabile e che sia dotato magari di piedini antiscivolo, di maniglie per l’apertura della porta invece di pulsanti, preferibilmente a ribalta, e che abbia infine un buon rapporto fra le dimensioni esterne e interne del forno.

Quale marca di Forno a Microonde Comprare?

In linea generale, ci sentiamo di dire che basterà affidarsi ai brand più popolari e affidabili, per avere una buona chance di portare a casa un microonde efficiente e sicuro. Una buona marca offre prodotti testati e certificati, che rispettano tutte le normative vigenti in materia e quando si parla di forni a microonde non c’è da scherzare.

Da non sottovalutare poi il fatto che marchi più conosciuti garantiscono spesso e volentieri un buon servizio di assistenza alla clientela prima, durante, e a vendita avvenuta. Molte case produttrici mettono ad esempio materiali informativi online, libretti di istruzioni e persino ricettari, per aiutarvi ad effettuare l’acquisto in maniera più consapevole.

Tra le migliori marche di forni a microonde, noi consigliamo sicuramente la Whirlpool e la Samsung. Trovate poi LG, Panasonic, Candy e Sharp. Infine, prima di acquistare un qualsiasi forno a microonde, non dimenticate di leggere le recensioni dei consumatori, cercando di capire se avete scelto il miglior microonde per le vostre specifiche esigenze.