Miglior Box per Bambini 2024

1. Differenza tra Box e Recinto

Dovendo crescere ed accudire un neonato, tra i prodotti che è indispensabile acquistare c’è sicuramente il box per bambini. Ma quali caratteristiche deve avere un box per bambini? Quali tipologie di box esistono in commercio? Fino a che età può essere utilizzato un box per bambini?

In questa nostra guida all’acquisto, cercheremo di fornirvi tutte le risposte per aiutarvi a scegliere il box per bambini più adatto alle vostre specifiche esigenze, ma prima cerchiamo di capire quali sono le differenze principali tra un box e un recinto per bambini.

Il box ha la funzione di delimitare uno spazio dove il bambino può muoversi in totale sicurezza lasciando i genitori tranquilli e non in costante apprensione. Esiste però un’altra soluzione che ha la stessa funzione ma con delle sostanziali differenze: il recinto. Dunque è bene conoscere i vantaggi e gli svantaggi di questo tipo di struttura perché, in alcune situazioni, potrebbe essere una soluzione da prendere in considerazione. Vediamo più in dettaglio di cosa si tratta:

A. Il Recinto per Bambini

Il recinto, in linea di massima, offre un costo più economico ed è composto da una serie di moduli che si incastrano per delimitare la zona. Il principale punto di forza è l’elevato livello di personalizzazione potendo creare uno spazio più o meno ampio. In pratica basta aggiungere ulteriori inserti alla recinzione per estendere i confini a proprio piacimento, offrendo al bambino più libertà di movimento e facendolo sentire meno imprigionato.

Altra caratteristica del recinto è la dotazione di un cancelletto che consente l’accesso ai genitori: la presenza di mamma o papà che condividono lo stesso spazio, evita al bambino di provare la spiacevole sensazione di isolamento tipica dei box.

Il recinto tuttavia offre anche diversi svantaggi da non sottovalutare. I moduli hanno un’altezza inferiore ad un comune box, quindi bambini particolarmente scaltri e in vena di acrobazie, potrebbero tentare di scavalcarlo rischiando di farsi male.

Nel recinto poi, il fondo è rappresentato dal pavimento della stanza che normalmente risulta duro, particolarmente freddo, con igiene insufficiente e poco confortevole per il soggiorno del bambino. Ciò comporta l’utilizzo di coperte o materassini che, tuttavia, si sporcano con facilità e costringono a lavaggi molto frequenti. Una soluzione potrebbe essere posizionare un tappeto come fondo ma potrebbe rappresentare un vero e proprio ricettacolo di polvere, acari, batteri e agenti patogeni se non viene pulito con cura e costanza.

B. Il Box per Bambini

Il box invece ha costi molto variabili a seconda del modello scelto e assicura il pregio di poter essere collocato ovunque e trasportato con facilità.

Risulta perfettamente isolato dal pavimento e offre un buon comfort che si può ulteriormente migliorare inserendo un tappetino imbottito e i giochi preferiti dal bambino.

La struttura ha un’altezza studiata per evitare ribaltamenti e soprattutto la possibilità che il piccolo possa in qualche modo scavalcare, lasciando i genitori molto più tranquilli.

2. Qualità dei Materiali

Scegliere un box per bambini non è sicuramente un’impresa facile. In commercio possiamo trovare box economici che presentano tuttavia materiali scadenti e di poca solidità, altri invece decisamente più costosi per via del marchio prestigioso ma che hanno le medesime caratteristiche di modelli appartenenti a brand meno conosciuti e di conseguenza venduti ad un prezzo più basso. Quindi come scegliere un box per bambini che soddisfi le proprie esigenze? Ci sono diversi fattori che incidono sulla qualità della struttura e soprattutto sulla sicurezza, che è bene non sottovalutare.

Al riguardo, esistono precise normative a livello comunitario che un box per bambini deve rispettare per poter essere commercializzato. Per prima cosa i materiali impiegati devono essere atossici e privi di ftalati: sono sostanze che vengono inserite in materiali plastici come il PVC nonostante siano altamente tossiche e potrebbero provocare seri disturbi al bambino. Inoltre, materiali e manifattura devono assicurare adeguata resistenza del box anche a seguito di numerosi trasporti.

3. Stabilità della Struttura

Un box deve avere una struttura solida e gambe robuste dotate di piedini con materiale antiscivolo per garantire un appoggio sicuro. Inoltre è fondamentale controllare che il prodotto sia stato sottoposto a tutta una serie di test sulla stabilità per avere la certezza che non si possa ribaltare e garantire la totale sicurezza del bambino.

4. Bordo Resistente ai Morsi

Sappiamo bene come ai bambini piaccia mordere e mettere in bocca qualsiasi cosa, specialmente quando incominciano a spuntare i primi dentini. Trovandosi all’interno di un box, oltre ai giocattoli, un bimbo spesso si accanisce contro il bordo del box.

A tal proposito, è fondamentale scegliere un box che sia in grado di offrire adeguata resistenza ai morsi del bambino, in modo da eliminare il rischio che il rivestimento del corrimano possa rompersi e che il bambino riesca ad ingoiare accidentalmente frammenti di plastica.

Ricordate che questo è uno degli aspetti più importanti, oltre alla stabilità della strutturae alla qualità dei materiali in generale, quindi prima di comprare un box per bambini, assicuratevi che nella scheda tecnica del prodotto venga specificata la resistenza del bordo ai morsi del bambino.

5. La Giusta Altezza della Rete

Altro fattore determinante nella scelta di un box è l’altezza della rete. Un consiglio è di non acquistare un modello troppo basso ma di rimanere ad un’altezza compresa tra i 70 e gli 80 centimetri. Ciò garantisce l’adeguata sicurezza e la possibilità di utilizzare il prodotto anche quando il bambino incomincia a crescere, evitando il rischio di esporlo a cadute.

È importante non dimenticare di verificare la facilità con cui si riesce a posare e prendere il bambino: per mamme particolarmente basse di statura, una rete eccessivamente alta potrebbe impedire di afferrare in modo agevole, il bambino seduto sul fondo.

6. Larghezza delle Maglie ed Elasticità

A differenza di qualche anno fa, i box per bambini moderni vengono tutti realizzati con reti dotate di maglie molto strette. Da una parte offrono adeguata resistenza e dall’altra impediscono che possano rimanere incastrate le dita del bambino, così come il ciuccio o qualsiasi altro oggetto.

Verificare anche l’elasticità della rete, infatti non deve essere eccessivamente elastica, proprio per evitare che il neonato possa sbattere contro le gambe di supporto del box. infine, assicuratevi che la rete del box garantisca un’adeguata visibilità al bambino.

7. Resistenza del Fondo e Peso Supportato

I bambini non rimangono mai fermi, specialmente se confinati in un box, incominciano a saltare come se fossero su un tappeto elastico. Il fondo del box deve avere elevate proprietà di antisfondamento e aver superato specifici test che assicurano l’adeguata resistenza della pedana.

Potrebbe capitare che non sia presente alcuna indicazione in merito all’interno della scheda tecnica del prodotto, in questi casi si può fare riferimento al peso massimo che il box è in grado di supportare. Considerate che un box per bambini di buona qualità, garantisce la resistenza del fondo almeno fino a 15 Kg.

8. Controllo Sicurezza e Omologazione

Per partire con il piede giusto è bene controllare che il box sia omologato secondo la normativa europea con la presenza del marchio di sicurezza CE. Di norma tutti i box dei brand principali subiscono seri controlli di qualità e rispettano i più severi requisiti imposti, non solo dalle normative europee, ma anche da quelle italiane.

Dato che in questo settore la sicurezza del bambino è una priorità, no vi consigliamo di comprare un box prodotto da aziende con esperienza nel settore perché solo così si può avere la certezza di avere un box per bambini sicuro e affidabile. In questo tipo di prodotti, è opportuno cercare di non fare troppa economia, rivolgendosi quindi a marchi solidi e specializzati nei prodotti della prima infanzia.

9. Pulizia e Trasporto

Quest’aspetto riguarda non tanto il bambino, quanto i genitori che devono preoccuparsi della pulizia e l’eventuale manutenzione del box. Dovendo sempre combattere con una cronica mancanza di tempo, un buon prodotto deve consentire operazioni di pulizia molto veloci e favorire un facile trasporto.

A. Consigli Utili sulla Pulizia del Box

Il lavaggio del box può essere molto rapido se riguarda il corrimano che si può pulire con un semplice panno umido in pochi minuti. Quando invece è il fondo ad essere sporco, la situazione si può complicare.

I box molto economici non prevedono alcuna possibilità di rimuovere la copertura dell’imbottitura e costringono a doversi piegare per raggiungere le parti da pulire. Consigliamo dunque di scegliere un box con rivestimento sfoderabile da lavare comodamente a basse temperature in lavatrice.

B. Consigli Utili sul Trasporto del Box

In alcuni casi è necessario spostare con una certa frequenza il box, non solo all’interno della casa, ma anche per viaggiare. Sono situazioni che richiedono la scelta di un modello facilmente trasportabile dotato di struttura pieghevole che limita al minimo gli ingombri e si possa collocare senza difficoltà nel bagagliaio della macchina.

Anche il peso è un fattore che assume una certa importanza, specialmente se il trasporto deve essere effettuato dalla mamma senza l’aiuto delle forti braccia del papà. In linea di massima un box per bambini ha un peso medio che oscilla tra i 9 e 13 Kg, con i modelli più pesanti che possono arrivare anche a 15 / 16 Kg, mentre i più leggeri si avvicinano ai 7 Kg circa.

Questo aspetto riguardante il peso, va tenuto in seria considerazione quando si deve comprare un box per bambini, proprio perché 1 o 2 Kg in meno, in alcune situazioni, possono fare una grande differenza.

10. Il livello di Comfort del Bambino

Un bambino non deve vivere la sua permanenza in un box come una punizione o una costrizione. Perché ciò avvenga è necessario che il piccolo si senta perfettamente a suo agio e possa giocare e divertirsi con assoluta spensieratezza. Il box dunque, deve garantire un comfort adeguato che è dato soprattutto dalla qualità del fondo.

Una buona scelta è il giusto compromesso tra rigidità (per sostenere il peso) e sufficiente morbidezza (per rendere il contatto piacevole). Con un comfort soddisfacente, il bambino potrebbe anche addormentarsi all’interno dello stesso box.

Molti modelli prevedono un ulteriore tappetino imbottito posizionato sul fondo; solitamente ha colori sgargianti e con impresse figure di animali o di altri simpatici oggetti per attirare la curiosità del bambino. Il tappetino poi si può facilmente rimuovere ed utilizzare anche al di fuori del box, per appoggiare più comodamente il piccolo sul pavimento, isolandolo dal freddo e proteggendolo dal contatto diretto con la superficie dura.

Inoltre, non è raro trovare un box che sia dotato di archetti con piccoli pupazzi e altri divertenti animaletti appesi per intrattenere il bambino e rendere il suo soggiorno più piacevole. Sono accessori che si possono rimuovere con facilità a seconda delle esigenze.

11. Accessori e Caratteristiche Extra

La presenza di accessori è quasi sempre legata a scelte commerciali dell’azienda costruttrice, tuttavia ci sono “particolari” che si possono ritenere standard e che vengono inseriti nella dotazione di serie della maggior parte dei box per bambini in commercio.

A. Le Maniglie

Le maniglie sono indubbiamente tra gli accessori di maggior utilità: si tratta di semplici anelli di materiale plastico collegati al bordo. La loro funzione è aiutare il bambino ad alzarsi in piedi senza l’aiuto esterno di mamma o papà ed essere di supporto una volta che il piccolo ha iniziato a muovere i primi passi. Se le maniglie non fossero presenti, è sempre possibile acquistarle a parte ed installarle nel momento che si ritiene più opportuno.

B. La Cerniera Laterale

La cerniera laterale è un accessorio abbastanza difficile da trovare, sono pochissimi i modelli che ne sono provvisti. Consente un’apertura laterale da utilizzare per far entrare e uscire il bambino con maggior comodità. Se a prima vista può sembrare qualcosa di poco utile, in realtà offre la possibilità al piccolo di entrare e uscire autonomamenteuna volta che avrà imparato a gattonare. Nello stesso tempo il genitore potrà interagire con il figlio stando sdraiato sul pavimento e non piagato scomodamente all’interno del box.

C. Il Tappettino sul Fondo

Abbiamo già sottolineato l’importanza della presenza di un morbido tappetino che sempre più spesso viene inserito tra gli accessori e si trova praticamente in qualsiasi box per bambino di fascia medio alta.

D. La Sacca di Trasporto (nei box ripiegabili)

Infine, nei modelli con struttura ripiegabile è spesso presente una sacca che permette di inserire il box all’interno, in modo da proteggerlo dallo sporco e da eventuali danneggiamenti durante il trasporto.