Migliori Auricolari Bluetooth 2024

1. Quando Acquistare gli Auricolari Bluetooth?

L’acquisto di un buon paio di auricolari bluetooth è sicuramente consigliato quando si ha la necessità di eliminare l’ingombro del cavo. Il bluetooth è probabilmente una delle tecnologie migliori per la trasmissione del segnale audio senza fili, tuttavia è presente il problema relativo alla latenza audio che vedremo più avanti. Per capire come scegliere al meglio gli auricolari bluetooth, è necessario stabilire prima quali sono le reali necessità che ci spingono a fare un acquisto del genere.

Ad esempio, avete intenzione di acquistare degli auricolari wireless per guardare la TV o semplicemente per ascoltare la musica? Ascoltate la musica durante le attività sportive o seduti sulla poltrona di casa? Vi muovete in macchina o con i mezzi pubblici?

Queste sono solo alcune delle esigenze più comuni per i quali si può acquistare un auricolare bluetooth e in questa guida, vedremo insieme e in modo semplice, come scegliere gli auricolari bluetooth più adatti alle vostre esigenze.

2. Differenza tra Auricolare Bluetooth Earbud e In-Ear

La nostra guida su come scegliere un auricolare bluetooth inizia proprio dalla tipologia di auricolare bluetooth. Bisogna sapere infatti che esistono sostanzialmente 2 tipologie di auricolari, a prescindere se si tratti di auricolari bluetooth o non:

A. Auricolari Bluetooth Classici o Earbud

Gli auricolari classici, detti anche earbud o auricolari non in-ear, sono tutti quegli auricolari che non entrano nel condotto uditivo, quindi si appoggiano solamente sulla parte interna dell’orecchio ma senza entrare all’interno.

Gli auricolari di questa tipologia, sono molto consigliati per chi ha problemi di comodità con gli auricolari in-ear. Tuttavia, è bene ricordare che gli auricolari bluetooth earbud, purtroppo non offrono una resa audio particolarmente fedele, specialmente per quanto riguarda le frequenze basse e l’immagine stereofonica, infatti sono stati quasi del tutto rimpiazzati dagli auricolari in-ear che vedremo subito sotto.

B. Auricolari Bluetooth In-Ear

La tipologia in-ear è senza dubbio quella più apprezzata dagli utenti o ormai la più diffusa. Gli auricolari facenti parte di questa categoria, sono detti anche “intrauricolari” o “ear canal“.

Normalmente, gli auricolari bluetooth in-ear sono caratterizzati da una forma dell’auricolare piuttosto allungata, affusolata dunque, e si introducono direttamente all’interno del condotto uditivo. La parte che si introduce nel condotto uditivo è rivestita da un gommino (di solito in silicone ma dipende dai modelli) in diverse misure (spesso vengono forniti in dotazione in 3 misure → piccoli, medi e grandi).

Gli auricolari bluetooth in-ear sono quelli che sicuramente offrono la migliore esperienza sonora, specialmente per il rendimento sulle basse frequenze (a patto che i gommini siano della misura giusta per il vostro condotto uditivo) e il miglior isolamento acustico.

Tuttavia, per alcune persone, possono risultare fastidiosi o addirittura scivolare dall’orecchio (anche se questo dipende dalla misura del gommino utilizzata).

Ricordate quindi che per ottenere la giusta resa sonora, specialmente sulle basse frequenze, è indispensabile utilizzare gommini adatti al proprio condotto uditivo, altrimenti rischierete una resa sonora pessima, proprio perché l’auricolare non sarà in grado di trasmettere e diffondere il suono in modo appropriato all’interno del vostro condotto uditivo.

3. Auricolari Bluetooth TWS (True Wireless Stereo): ecco i vantaggi

Negli ultimi anni stanno prendendo sempre più piede i cosiddetti auricolari TWS (True Wireless Stereo) o Full Wireless, ma di cosa si tratta esattamente e perché la maggior produzione di auricolari bluetooth si sta spostando sulla tecnologia TWS?

Questi tipi di auricolari si sono diffusi con l’avvento delle AirPods di Apple, ovvero degli auricolari bluetooth di tipo earbuds completamente wireless e dotati di una piccola custodia per la ricarica delle batterie. Dopo l’uscita delle Apple AirPods, ad oggi sul mercato possiamo trovare una miriade di auricolari truly wireless (di marca cinese e non) e in qualsiasi fascia di prezzo.

Ma perché sono così comodi gli auricolari true wireless stereo o full wireless?

Proprio la totale assenza di fili e perché sono dotati di una custodia protettiva capace di ricaricarli e in alcuni casi di funzionare anche come PowerBank per la ricarica di altri dispositivi come il vostro smartphone.

Se prima questa tecnologia era piuttosto acerba, ad oggi possiamo confermarvi che i numerosi modelli sul mercato offrono delle prestazioni notevoli, non solo in termini di durata e di funzionalità ma soprattutto nella resa sonora, un qualità impensabile fino a pochi anni fa (persino per degli auricolari con filo di fascia media), esattamente come sta accadendo con i moderni speaker bluetooth. che offrono rese sonore sempre migliori anche nelle fasce di prezzo più basse.

4. Come scegliere gli Auricolari Bluetooth per lo Sport?

Se il vostro scopo è quello di ascoltare la musica durante le vostre attività sportive, allora dovrete orientarvi su auricolari bluetooth ideati per lo sport.

Di solito gli auricolari bluetooth per lo sport, sono dotati di un archetto che si “aggancia” al padiglione auricolare, consentendo dunque all’auricolare di non scivolare dall’orecchio, ad esempio durante le sessioni di running.

Accertatevi poi che l’auricolare bluetooth per lo sport che andrete a scegliere, sia provvisto delle certificazioni IPX (ad esempio IPX5, IPX6, IPX7 ecc.) in modo da essere sicuri che gli auricolari siano impermeabili o comunque resistenti al sudore, agli schizzi d’acqua o alla pioggia.

Alcuni modelli più specifici di auricolari bluetooth per lo sport, sono persino dotati di sensore per il rilevamento del battito cardiaco direttamente dall’orecchio (anche se non sempre restituisce dei risultati precisi) e dispongono magari di un app per smartphone dedicata in cui monitorare i vari dati dell’allenamento, nonché di creare un allenamento personalizzato.

Infine date un’occhiata alla qualità dei materiali di costruzione e ai comandi per la riproduzione delle tracce, oltre alla presenza di un microfono integrato, in modo tale da gestire eventualmente anche le chiamate (nel caso in cui portiate con voi lo smartphone).

5. Come scegliere gli Auricolari Bluetooth per la TV?

Se il vostro intento è quello di guardare la TV con dei semplici auricolari bluetooth, allora dovrete accertarvi che la TV sia dotata di tecnologia bluetooth, altrimenti dovrete acquistare a parte un trasmettitore bluetooth da collegare all’uscita audio della TV, per poi inviare il segnale audio attraverso la tecnologia bluetooth.

Ma non è tutto, purtroppo il segnale bluetooth soffre di un particolare problema, ovvero quello relativo alla latenza audio. Questo significa che tra il video e l’audio risulterà un fastidioso ritardo, seppur di pochi millisecondi e tutto ciò non è certamente il massimo se si ha intenzione di guardare la tv o vedere un film.

Come risolvere quindi questo problema? Semplice, dovrete accertarvi che gli auricolari bluetooth siano dotati della tecnologia aptX, ovvero un codec particolare che riduce drasticamente il ritardo audio e ne migliora notevolmente la qualità. Chiaramente, tale tecnologia deve essere supportata anche dal trasmettitore bluetooth, quindi se intendete acquistarne uno, accertatevi che sia dotato anch’esso di tecnologia aptX.

In alternativa, accertatevi che sia gli auricolari che il trasmettitore, siano dotati di bluetooth dalla versione 5 in poi, in cui i problemi legati alla latenza della trasmissione audio, sono stati notevolmente ridotti.

6. Come scegliere gli Auricolari Bluetooth per l’ascolto fedele della Musica?

In questo caso invece, entra in gioco anche la marca degli auricolari bluetooth e tal proposito, noi vi consigliamo di orientarvi su marchi noti come ad esempio Sony, Philips, Sennheiser, JBL, Beats by Dre.

Insomma, cercate di affidarvi prima di tutto a dei marchi seri, visto che ormai online è pieno di prodotti cinesi a basso costo e che offrono una resa sonora molto scarsa. In ambito audio, l’impiego di materiali di qualità è fondamentale per garantire una certa resa sonora.

Se il vostro intento poi è quello di ascoltare la musica con una certa fedeltà, orientatevi assolutamente sugli auricolari bluetooth di tipo in-ear, dotati magari della tecnologia aptx e con una buona risposta in frequenza, almeno di 20 Hz – 20 KHz che è il range udibile dall’orecchio umano.

Comunque, per approfondire l’aspetto tecnico che riguarda la qualità del suono di un auricolare bluetooth, leggete il paragrafo dedicato → Qualità Audio e Isolamento Acustico.

7. Come scegliere l’Auricolare Bluetooth per effettuare Chiamate?

Se per lavoro avete la necessità di effettuare molte chiamate, specialmente se siete in auto e quest’ultima non è dotata di tecnologia bluetooth, o cercate semplicemente un buon auricolare bluetooth per gestire le chiamate con il vostro smartphone, allora vi consigliamo di orientarvi sui modelli mono e che siano dotati di un buon microfono.

A tal proposito, potete orientarvi sugli auricolari bluetooth della Plantronics che offrono un buon rapporto qualità / prezzo e i modelli di fascia alta come i “Voyager”, dispongono di un microfono avanzato per le chiamate, in grado di ridurre i rumori ambientali e migliorare la nitidezza della voce durante la chiamata.

Alcuni auricolari bluetooth di questo tipo, sono dotati anche di “comandi vocali” per gestire le chiamate senza toccare alcun pulsante.

Infine, prima di scegliere un auricolare bluetooth per le telefonate, non dimenticate di dare un’occhiata anche all’autonomia e ai tempi di ricarica che abbiamo approfondito nel paragrafo appena sotto.

8. Autonomia della Batteria e Tempi di Ricarica

Come abbiamo appena scritto nel precedente paragrafo, l’autonomia e i tempi di ricarica della batteria, sono fattori decisivi per l’acquisto di un auricolare bluetooth, sia che si tratti di auricolari stereo, sia che si tratti di un singolo auricolare, quindi mono.

Normalmente la batteria di un auricolare bluetooth può funzionare per molte ore consecutivamente (anche se dipende dal tipo di utilizzo), si parla anche di 15 o più ore. Considerate comunque che un buon valore, potrebbe essere di circa 8 / 10 ore di autonomia per le conversazioni o per la riproduzione musicale, dipende per cosa lo state utilizzando.

Per quanto riguarda invece i tempi di ricarica, anche qui i tempi possono variare da auricolare ad auricolare, specialmente da quanto è grande la batteria. Comunque, cercate di orientarvi su auricolari bluetooth che impieghino il minimo indispensabile per ricaricarsi, quindi con dei tempi che possono variare tra 1,5 ore e 5 ore circa, dipende comunque dai modelli.

9. Versione del Bluetooth, Portata e NFC

Quando acquistate un auricolare bluetooth, è molto importante verificarne prima la versione del bluetooth in modo tale da sapere se sia compatibile con la versione del bluetooth del vostro dispositivo.

Se il vostro dispositivo bluetooth dispone anche del chip NFC (Near Field Communication), ovvero quella tecnologia che permette di scambiare dati tra due dispositivi a distanza molto ravvicinata (si parla di pochi cm, fino a 8-10 cm circa), potete optare allora per degli auricolari bluetooth che supportino tale tecnologia.

Infine, è importante anche valutare la portata del segnale bluetooth. Basti pensare infatti che una connessione bluetooth, mediamente, consente una trasmissione dati fino a circa 10 metri, Dipende comunque dalla qualità dell’auricolare bluetooth e soprattutto dalla quantità di ostacoli che il segnale deve oltrepassare, come ad esempio un muro.

10. Qualità Audio e Isolamento Acustico

Questo probabilmente è uno dei paragrafi più importanti da tenere in considerazione quando si deve scegliere un auricolare bluetooth. Molti utenti si pongono questa domanda:

“Come faccio a sapere se un auricolare bluetooth suona bene o male?”

Per sapere con certezza se la qualità audio degli auricolari bluetooth che state per acquistare, possa soddisfare le vostre esigenze, l’unico modo è provarli personalmente. Ovviamente tutto ciò non è spesso fattibile, anche perché esistono centinaia di modelli diversi e nei negozi fisici difficilmente ne troverete alcuni disponibili per la prova.

L’unico modo quindi è quello di approfondire un po’ l’aspetto tecnico degli auricolari bluetooth e di focalizzarsi su alcune caratteristiche tecniche importanti che adesso vedremo insieme:

• Tipologia dell’Auricolare: se il vostro scopo è quello di ascoltare musica in modo fedele, con una buona resa sulle frequenze basse e un ottimo isolamento acustico, allora cercate di orientarvi sugli auricolari di tipo in-ear, in alternativa potete optare tranquillamente per gli auricolari earbud.
• Dimensione del Driver: la dimensione del driver sta ad indicare la grandezza dell’altoparlante auricolare e viene misurato in mm. In linea di massima, più il driver è grande, migliore sarà la resa sonora. Solitamente un buon auricolare, ha un driver di almeno 10 o 12 mm.
• Risposta in Frequenza: questo dato tecnico indica invece la gamma di frequenze riproducibili dall’auricolare. Considerate che l’orecchio umano percepisce un range di frequenze di circa 20 Hz – 20.000 Hz. Quindi, una risposta in frequenza accettabile deve essere di almeno 20Hz – 20 KHz ma ricordate che generalmente, maggiore sarà il range delle frequenze riproducibili, migliore sarà la resa sonora in generale.
• Impedenza: dato che stiamo parlando di auricolari senza fili, parlare di impedenza non ha molto senso, quindi non preoccupatevi di questo valore che invece è da prendere in seria considerazione nel caso in cui doveste acquistare degli auricolari con cavo.
• Sensibilità: la sensibilità di un auricolare viene misurata in dB e rappresenta la pressione sonora dell’auricolare. In poche parole questo dato sta ad indicare il massimo volume (espresso in dB) che si può ottenere in cuffia. Tenete presente che un buon valore potrebbe attestarsi intorno ai 90 dB. Quindi orientatevi sugli auricolari bluetooth con sensibilità di circa 90 dB in su.

Noi vi abbiamo elencato le caratteristiche principali per determinare se un auricolare bluetooth possa essere valido o meno sotto il profilo della qualità sonora, ma considerate che spesso questi dati tecnici non vengono forniti dalle varie case produttrici. Di solito dati tecnici come questi che via abbiamo appena elencato, vengono forniti in cuffie o auricolari di fascia alta e dotati di cavo, in cui la resa sonora è di indubbiamente superiore.

Per quanto riguarda invece l’isolamento acustico di un auricolare bluetooth, noi vi consigliamo di orientarvi sugli auricolari di tipo in-ear o meglio ancora su quelli dotati di “cancellazione attiva dei rumori“, ovvero una particolare tecnologia che consente di ridurre i rumori ambientali, specialmente quelli basati sulle basse frequenze.

11. Comandi Integrati, Microfono e Compatibilità

Arrivati a questo punto, avrete sicuramente appreso tutte le nozioni che vi serviranno per scegliere al meglio i vostri auricolari bluetooth, tuttavia manca ancora un importante fattore da prendere in considerazione prima di effettuare l’acquisto, ovvero la compatibilità dei comandi integrati nell’auricolare bluetooth con il vostro sistema operativo.

Nel caso in cui gli auricolari bluetooth che intendete acquistare, siano dotati di comandi integrati per la gestione del volume e delle tracce, oltre che il microfono e il pulsante per la gestione delle chiamate, è importante verificare se tali comandi siano compatibili con il sistema operativo del vostro dispositivo.

Alcuni auricolari infatti, dispongono di comandi integrati compatibili solo con sistemi Android o con sistemi Apple, quindi verificate sempre nella scheda tecnica se l’auricolare che avete intenzione di acquistare, sia compatibile o meno con il vostro dispositivo bluetooth.